CIRCUITO CHIUSO (SONDE GEOTERMICHE)
Consiste nell’esecuzione di perforazioni da circa 80/120 mt. Di profondita’. Succassivamante alla peforazione, vengono inseriti tubi di piccole dimensioni, opportunamente cementati dal basso verso l’alto, per ottenere un buon contatto termico tra i tubi e la parete della perforazione. All’interno di tali tubi viene pompato un fluido, che mediante un circuito chiuso, assorbe il calore dei materiali attraversati. Tale fluido riscaldato, viene quindi immesso all’interno di una pompa di calore e verra’ utilizzato per i vari servizi.
L’utilizzo delle pompe di calore geotermiche, consente un risparmio sui costi di riscaldamento.
CIRCUITO APERTO
Consiste nella realizzazione di uno o piu’ pozzi per la captazione dell’acqua e la sua restituzione in falda. La progettazione di tali pozzi dipende, oltre che dalla proprieta’ geologica del sito, anche dalla portata d’acqua necessari alla pompa di calore.
Gli impianti geotermici possono sfruttare l’acqua di falda come fonte di energia termica, da utilizzare con una pompa di calore, la quale puo’ produrre acqua calda per la produzione sanitaria ed il riscaldamento. Inoltre, e’ possibile soddisfare il condizionamento degli ambianti interni.